Sono una mamma...
una mamma che ha rischiato a causa di una diagnosi errata, di compromettere la vita del proprio figlio.
Una mamma che ha seguito l'istinto e non si è arresa.
Una mamma che nel suo piccolo vuole fare qualcosa di utile per gli altri, per i bambini.
Sono felice di poter dare una mano, un sostegno ai genitori che devono affrontare questa patologia, l'intervento e quello che viene dopo.
Questo sito è in continua evoluzione, leggi il racconto della mia esperienza spero che possa essere d'aiuto e che possa sensibilizzare qualcuno.
Caro amico, ora che hai visitato il sito e letto la mia storia, ti propongo un "gioco". Parla delle craniostenosi ad altre tre persone inconsapevoli dell'esistenza di questa patologia, a loro volta loro dovranno parlarne ad altre tre persone e così via...L'informazione deve girare. Anche se "salveremo" "solo" un bambino ne sarà valsa la pena!!!
Sito a scopo divulgativo, non sono un medico, per qualsiasi dubbio rivolgersi a personale qualificato.